C’è l’arte sublime ed emozionante custodita dai musei, i paesaggi trasognati, i borghi antichi, carichi di storia, la natura rigogliosa e il mare limpido. Qualsiasi sia il punto di vista, la Toscana seduce l’interesse del viaggiatore più esigente.
Da Sapere
Toscana: tornano di moda le “buchette del vino” rinascimentali
Ai tempi del distanziamento sociale, torna di moda nei palazzi del centro storico di Firenze la tradizione delle “buchette del vino”, i piccoli pertugi ricavati nelle mura rinascimentali per per passare cibi e bevande alle persone, uno stratagemma inventato ai tempi della peste per ridurre i rischi di contagio.
Le feritoie sono ideali per servire non solo il vino, ma anche gelati, caffè e Spritz e non mancano librerie che dispensano volumi dalle piccole aperture. L’associazione “Buchette del Vino” sta realizzando un censimento per valorizzare le graziose e utili feritoie. Dopo esser rimaste chiuse per secoli a recuperare l’antica tradizione è stata una buchetta riaperta in via Santo Spirito in un noto bistrot, ma in città ci sono decine di graziose aperture, tutte da scoprire.
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